era junho: capuzes, neblina, silencios, inverno. Apenas mulas de sal parando antes de marchas de muitas léguas de volta ao mar. Levando impossíveis pedras ate o porto do reyno.
Se eu tivesse olhos, repisava todas aquelas pedras.
[guarda! guarda, Filipa! Dietro quegli alberi rimangono i racconti della nonna. Coperti di cenere, riposati su bracieri e coperti con quel sottile strato di zucchero che hai amato di trovare su le biscotti che lei facceva di solito.
riesci a vederli? li vedi?]